Capacità di spesa

Al termine di ogni esercizio finanziario la generalità degli Uffici del Ministero della cultura non esaurisce il proprio budget, rimangono “giacenze di cassa”. Questo accade in parte per motivi fisiologici, ad esempio legati al lungo iter del ciclo della programmazione e degli effettivi accreditamenti, che fa sì che gli Uffici possano disporre delle risorse solo verso la metà o anche il termine dell’anno. Gli stessi procedimenti di spesa comportano tempi non brevi. Il ritardo nei pagamenti può però anche derivare da motivi patologici, principalmente dall’inerzia. Per sensibilizzare gli Uffici ad una gestione più dinamica ed efficiente e minimizzare le attese dei creditori, gli Organi di vertice del MiC hanno fissato per ogni struttura l’obiettivo dell’incremento della spesa in vista della riduzione delle giacenze.

Anno 2022